I prezzi per gas naturale sono sottoposti da anni a regolari accertamenti in base al diritto in materia di sorveglianza dei prezzi. In tale contesto è risultato che le tariffe del gas naturale possono variare molto a seconda della zona di distribuzione. In generale le tariffe comprendono diverse componenti (tassa di base, tassa di consumo per kWh, tassa di potenza per kW), il che rende difficile un confronto tra fornitori di gas naturale o con altre fonti energetiche (p. es. olio combustibile).
Per fare chiarezza e fornire una visione d'insieme dei prezzi del gas fatturati dalle aziende ai consumatori, oltre che per aumentare la comparabilità delle tariffe del gas naturale, la Sorveglianza dei prezzi rileva sistematicamente le tariffe delle circa 100 aziende svizzere di fornitrici di gas e le pubblica sulla pagina internet creata per permettere il confronto delle tariffe del gas.
Negli ultimi anni, il Sorvegliante dei prezzi ha quindi esaminato numerosi adeguamenti dei prezzi effettuati dalle aziende fornitrici di gas, soprattutto a causa del massiccio aumento dei costi di fornitura dal 2021. Nel corso delle sue indagini, egli ha riscontrato che, a seconda della strategia di approvvigionamento e della politica di adeguamento dei prezzi, l'andamento dei prezzi internazionali veniva trasferito ai clienti con ritardi e fluttuazioni variabili. Attualmente si osservano ancora aggiustamenti dei prezzi al ribasso e al rialzo. Il Sorvegliante dei prezzi ha sviluppato una “dichiarazione spontanea ” per semplificare il compito dei distributori di gas, che sottostanno all’obbligo di consultare il Sorvegliante dei prezzi prima di adeguare le loro tariffe.